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Diabolik Anno XLI n.12
Dicembre 2002

 
In Gara con la Morte

DK41-12.jpg (21726 byte)
Soggetto:
 
Sandrone Dazieri
Sceneggiatura:

  Tito Faraci
Matite:
 
Sergio Zaniboni
Chine:

  Giorgio Montorio
   Giudizio: Bello Bello Bello
   Mi è piaciuta l'amicizia virile tra DK e Marzio Azar (mi ricorda qualcuno, un grande pilota), però sono diversi e alla lunga credo che ci sarebbero state divergenze.
Bello il trucco dell'auto, che è perlomeno azzardato, anche se c'è un film di 007 che che impenna l'auto sulla ruotesinistre, entra in una strettoia (l'auto non passa su quattro ruote) e ne esce sulle ruote destre. Non c'entra niente col trucco diabolico,ma stasera mi sento un po' cinefilo.
   Belli i disegni, la mano del mitico Montorio si vede e si nota, non che Zaniboni alle matite non sia bravo,anzi!
   Messaggio di
Pietro Bombonati

   Tutto sommato bella da leggere anche se non mi e' sembrata eccezionale, l'idea di ginko come organizzatore della sicurezza di una corsa automobilistica non mi piace, anche se non poteva dire di no al sindaco. Forse era l'unico modo per farlo entrare nella storia? Anche se poi risulta anche lui appassionato di corse e del pilota stesso. Insomma una storia da sufficienza piena.
   La copertina per una volta raggiunge la sufficienza, come colorazione intendo.
   Disegni di ottimo livello anche se qualche Eva e qualche Diabolik nelle prime pagine (esempio pag 5) si potevano fare meglio.
   Voto finale 7 complessivo
   Messaggio di
Fabrizik


   BELLISSIMO!
   BELLISSIMO!
   OK, mi sono ripreso. Mi è piaciuto tutto, storia, disegni e dialoghi. Proprio bello.
   Simpatici gli striscioni e magliette con i nomi degli autori e del Diabolik Club. Sul vestito di una ragazza addirittura si trova l'indirizzo del Diabolik Club da leggere capovolgendo il fumetto.
   Bellissima la scena in cui Diabolik entra nel garage di auto d'epoca ed accarezza la sua jaguar.
   Messaggio di
Cristian Rendina


   Un gran bel numero, quello di questo mese. I personaggi sono tutti ben centrati, a cominciare dal pilota Mario Azar, vicino alla morte e talmente deciso ad andarsene da vincente come e' sempre stato, da sfidare ad una scommessa un tipo come Diabolik. Questo e' affascinato dalla sfida e dall'uomo capace di guardare alla morte con tanto distacco, al punto da accettare di proteggerlo - lanciando i suoi pugnali - dal nemico che tenta di ucciderlo. Nasce una amicizia, che pero' deve tenere conto delle loro diversita': il pilota che soffre all'idea di aver ucciso un uomo tagliandogli la strada in corsa, Diabolik che alla fine guarda il nemico sconfitto pensando che lui, al posto di Azar non avrebbe avuto pieta'. [Un nemico che per inciso ha dimostrato una notevole fantasia nel modus operandi: una trappola nella macchina, una in garage, due killer a pagamento, una bomba, la pistola finale... Buono, per non essere un tipo delmestiere! ^__^]
   Mi e' piaciuto anche il personaggio dell'ex allieva mordace, che desta nel suo ex maestro insieme rimpianto ed avversione . Ho trovato pero' un po' forzata la presenza alla corsa dell'ispettore Ginko come responsabile della sicurezza. Forse si sarebbe potuta inserire in principio la sola Altea, con l'ingresso dell'ispettore solo in seguito, ossia dopo l'incendio al garage... Ma e' un difetto che non toglie niente alla bellezza della storia.  La tensione non cala mai, anche grazie ad una ottima sceneggiatura: complimenti a Tito Faraci, oltre che a Sandrone Dazieri :o))
   In seconda lettura poi mi sono divertita a guardare le strizzatine d'occhio seminate in giro, DK dietro le spalle ai piloti, i riferimenti al Diabolik Club sparsi fra le magliette, gli striscioni Taraci e Mario Go! ...e Diabolik in persona che nel garage accarezza il cofano di una Jaguar E! :o))))
   Messaggio di
Elena


   Bene, la copertina l'ho trovata molto bella, bei colori, mi ha ricordato da subito quella del "delitto all'autodromo" anche se so che non centra nulla, ma solo per le vetture di F1.
   Devo ammettere che anche questo albo mi è piaciuto molto; conclude in bellezza l'annata che o definirei ottima, con un omaggio a Faraci al DK Club,a Mario (go Mario, vai così).
   Devo dire che è buona idea dell'amicizia nata fra Azar,e DK, dove lui non resta minimamente impressionato di trovarsi davanti DK, smascherato così (anche se dobbiamo dire che solitamente DK NON lascia nulla al caso, ma va benissimo così) solo perchè probabilmente DK non aveva studiato appunto nei minimi particolari l'uomo da sostituire.
   Devo essere sincero ma mi aspettavo maggiori battibecchi fra Azar e la ragazza con cui gareggia,dove avere visto come si beccavano i 2.....
   Cmq ripeto è un ottimo albo ben fatto e che chiude degnamente l'annata. Le cose che ho scritto come critica sono di poco conto.
   Messaggio di
Oscar Boldrin


   Copertina: chissà che tante stroncature non abbiano giovato, questa mi sembra la migliore copertina dell'anno, anche se il colore del viso di Diabolik non mi piace. Non ditemi che è in ombra!!!! Quel marroncino è brutto e basta! Ohh!
   La quarta è, forse, anche meglio; finalmente un viso ed una pettinatura diversi, con il giusto trucco ed un pò di chiaroscuro per dare rotondità all'immagine (anche se un pilota, forse non si trucca così...).
   Voto: 8
   La storia:bella, ma non entusiasmante, sicuramente molti diranno che qui Diabolik è di nuovo troppo buono. Bello il trucco della macchina inclinata, anche se mi sembra di averlo già visto (in un DK, dico, non dagli stunt-man!!). Io non ho capito tanto bene che via di fuga ha utilizzato Diabolik nel finale, pare il corridoio dei box, ma non è chiarissimo. In effetti il finale mi è parso un po' compresso. Giusto equilibrio nella presenza dei personaggi: ci sono proprio tutti, anche se Ginko, ancora una volta, è un pò marginale.
   Voto: 8
   Disegni: l'accoppiata Zaniboni Montorio funziona molto bene, mi pare. Bei visi, tutti giusti, belle espressioni, curati i particolari delle auto, credo che non sia stato un albo particolarmente "facile" da disegnare, ma i nostri se la sono cavata molto bene.
   Solo un demerito: non potevano sceglier una faccia migliore per il personaggio di Gianni???
   Voto: 8.5
   In complesso una degna conclusione per il quarantennale (o forse è solo
l'inizio, visto che il compleanno di Daibolik è a Novembre?)
   Messaggio di
Silvia Mendolicchio


   La storia è bellissima e soprattutto Eva mi è piaciuta per la sua verve. Mi è sembrata femminilissima e grintosa nel punto in cui parla di amicizia virile.
   I disegni sono meravigliosi, ma ad inchiostrare il Sig. Zaniboni il massimo
è Paludetti che disegna gli occhi più brillanti e vivi! Per il resto fra lui e il sig
Montorio non trovo differenze! Slurp.
   La copertina è bellissima! Voto 10 come alla storia e ai disegni!
   Messaggio di
Anna Margotti


   L'ho trovato decisamente buono. E' un albo incentrato sui personaggi, e questo mi piace.
   Molto buono il modo in cui viene sviluppato il rapporto fra Diabolik e Azar... le loro similitudini (la vita come una sfida continua) e differenze (Azar, come qualsiasi persona "normale", fatica ad accettare la mancanza di scrupoli di DK).
   Ho trovato ben costruito anche il personaggio di Elena, e la sua rivalità mista ad attrazione per Azar.
   Per quanto molto ben costruita, ho trovato invece piuttosto prevedibile la trama gialla. Ma devo ammettere che non riesco praticamente mai ad apprezzare la storie a sfondo giallo classico in Diabolik. Manca lo spazio per inserire un numero accettabile di sospettati, ed in genere è piuttosto facile immaginare chi sia l'assassino. E anche questa volta è così. Ci sono solo altri due personaggi oltre ad Azar, DK ed Eva... Elena e il maggiordomo. La prima viene messa ben in vista e si cerca di accentrare i sospetti su di lei, mentre il secondo viene tenuto un po' in ombra. Ovvio che il colpevole fosse il maggiordomo!
   Messaggio di
Rob


   Mi è piaciuto.
   È buona la caratterizzazione del personaggio del pilota, e il contorno mi pare ben definito (per quanto io non sia un grande appassionato di automobilismo, e quindi non ne sappia un granché).
   Unici appunti:
   - è un po' forzata la presenza di Ginko. Il miglior poliziotto di Clerville si occupa della sicurezza di una manifestazione del genere... quasi ridicolo. Giustissimo che indaghi sull'attentato, molto tirata per i capelli l'apparizione finale: i radiomicrofoni sulle pareti esterne... bah. Delle due l'una: o Ginko si trova sul posto, ascolta ciò che avviene e accorre immediatamente nel box, appena scoperta l'identità dell'attentatore; oppure Ginko è nel suo ufficio, viene avvertito da qualcuno (forse un addetto ai box che ha ascoltato) e si precipita sul luogo nel minor tempo possibile, e fa appena in tempo a sorprendere Diabolik.
   - un po' prevedibile l'identità del nemico di Azar, e prevedibili le sue motivazioni. Insomma, mi sarei aspettato una sottotrama meno ovvia.
   I voti:
   Testi: 8 e 1/2
   Disegni: 9
   Copertina: 9 (anche se il volto di DK...)
   Menzione speciale per la IV di copertina che mi sembra particolarmente ben riuscita.
   Messaggio di
Gianluca


   Un breve commento senza spoiler:
   1) copertina: discreta, in netto miglioramento direi.
   2) testo: ad un appassionato di F.1e di automobilismo, la storia non puo' che essere piaciuta.
   3) simpatici i richiami nascosti tra le pagine.
   4) buoni, davvero buoni i disegni e, questa volta, anche i ripassi a china.
   Insomma, sono davvero soddisfatto di quest'albo.
   Messaggio di
Tarlo


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