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Diabolik Anno XLIV n.2
Febbraio 2005

 
Una Vita in Gioco

Soggetto:
  Bruno Concina
  Tito Faraci

Sceneggiatura:

  Patricia Martinelli
Matite e chine:
 
Enzo Facciolo
   Storia simpaticissima, ricca di colpi di scena, fughe e trucchi diabolici. Unica cosa che sinceramente mi è piaciuto poco sono i disegni. Volendo fare somigliare la Contessa a Luciana Giussani, Facciolo ha calcato troppo la mano e ha reso il volto della Contessa quasi grottesco, una somiglianza forzata, anche se ho apprezzato moltissimo il "gioco" voluto dagli autori, nel comportamento della contessa: fumatrice, stanca dell'etichetta, ecc. ecc.
   La copertina poi è fantastica, direi proprio una delle più belle di TUTTA la
serie di Diabolik.
   Questa storia finisce tra quelle da consigliare.
   Messaggio di Lorenz

   Anche io ho una sola parola per definire questo albo: bello.
   La signora seduta al casinò nella  prima vignetta di pagina 120 non è forse Angela Giussani? Poi il volto di Aldo, l autista della contessa è identico a quello di Nicola Bartez ( il ministro che compare nell albo " La goccia di rugiada " N. 10 del 2001 ). Ci sono inoltre diversi volti che non mi sono nuovi e che mi ricordano o persone realmente esistenti o personaggi comparse in precedenti avventure di Diabolik, ma per ora non sono riuscito a metterli a fuoco. Non sarà che Facciolo voglia sfidarci a riconoscerli? Perché so che altre volte è ricorso a disegnare volti di persone esistenti più o meno note.
   Messaggio di Alberto Caroscio


   L'ho letto e sono d'accordo con Lorenz riguardo la copertina, una delle piu' belle fatte; bellol'omaggio alla sorella Giussani (Angela) e nel nome Lavinia un attinenza col nome dell'altra sorella Luciana (stessa iniziale e numero di lettere).
   Alcune
vignette hanno disegni brutti, per esempio il poliziotto col pizzetto alla guida della pattuglia che insegue la jaguar (pag.65) e' di una persona piu' anziana e piu' brutta rispetto allo stesso poliziotto ritratto a pag. 75. Quest'ultimo volto a mio parere assomiglia all'ispettore Cobran dell'albo un cadavere imprevisto. Anch'io la penso come Alberto sui volti che ricordano qualcuno di noto o gia' usati in altri fumetti. Magari sono persone della redazione di DK.
  
Bella la trama,sembra quasi che non solo il volto  ma anche la trama, faccia riconoscere  il carattere di Lavinia con la Giussani: la scommessa di mettere sul mercato un fumetto diverso contro le mode del tempo; l'unico neo della trama e' il trucco del guard rail, molto illogico.
   Messaggio di
Michele De Giosa


   Copertina: le carte da gioco mi ricordano la copertina di un altro inedito di qualche anno fa dove il proprietario dalla sala assomigliava in modo impressionante a David Niven. Belli gli "occhi" suggestivi ed affascinanti come sempre, il colore delle iridi è perfetto, un po meno quello della cute... NO non ditemi che è in ombra!!!!!! Nessun individuo di razza caucasica ha quel colore nemmeno al buio più assoluto, ma solo dopo ore e ore di lampada (l'abbronzatura da sole naturale ha sempre un altro colore a causa dell'ampiezza dello spettro della luce solare, mentre le lampade hanno uno spettro molto più limitato).
   La quarta di copertina è quasi orrenda: niente sfumature, solo colori uniformi e neppure dei più belli. Voto: darei 8 alla prima e 4 alla quarta. Non me ne vogliano i signori Zaniboni.
   Storia: squisita. Un pizzico di umorismo, persino DK fa una quasi battuta a pagina 117, La contessa è stupenda e si meritava sicuramente la quarta piuttosto della nipote assassina. Una discreta quantità di suspance e colpi di scena, trucchi e fughe non strabilianti, ma piuttosto realistici. Eva appare con tutte le sue caratteristiche "umane". Ancora una volta manca completamente l'ispettore (ma non doveva essere il suo anno?), ma in realtà è un bene: un suo intervento nel contesto sarebbe apparso forzato. Voto 9.
   Disegni: direi che Facciolo ha dato il meglio di se, io li trovo perfetti. Il viso della contessa è così ben caratterizzato ed in armonia con il personaggio da sembrare vero. Voto 9
   Messaggio di Silvia Mendolicchio


    La copertina è bellissima, sembra quella degli anni 80 (Insomma ho dovuto controllare la costa per essere sicura che non si trattasse di una R) Bella la doppia regina! Anche se io avrei scelto quella di cuori.
   Non sono d'accordo sulla scelta del personaggio in quarta, io ci avrei messo la contessa Handler, però penso che essendo già comparsa nella copertina interna non si sia voluto esagerare proponendo ancora il suo volto. Mah?!
   I disegni mi sono piaciuti per certe scelte tipo quelle di mettere il volto in primo piano senza sfondo e senza riquadro tipo la tavola 20. Per il resto il volto della contessa è molto ben fatto, Eva è bella ma gli altri personaggi non mi piacciono, soprattutto DK, anche se in completo ginkofilo sta molto bene (anche se continuo a preferirlo in completo nero e dolcevita :-P).
   La storia è molto carina diversa dalle solite. Complimenti! Non ho commenti particolari. Ho trovato DK ancora più scorbutico del solito (tipo quando non saluta la contessa), ultimamente mi da ai nervi sempre più spesso, per fortuna che ogni tanto si ricorda si baciare Eva!
   Ho trovato carino quel "signor Diabolik", in effetti se fossi una nonnina eccentrica anche io lo chiamerei così. Insomma anche un criminale merita rispetto, no? Un po' di educazione!, anche se forse io lo chiamerei signor Maledetto Criminale (non voglio tradire il mio animo ginkofilo!) (credo che quella signora fosse molto ironica quando lo chiamava così o sbaglio?, non dava certo l'idea di essere una nonnina ingenua, visti i suoi hobby! :-D)
   Un'ultima cosa, una mia interpretazione molto personale (sig. Gomboli mi lasci cullare nella mia illusione!), sono contenta che la storia sia ambientata a Rennert perché, altrimenti se fosse stata ambientata a Clerville, penso che qualcuno avrebbe dovuto rispondere a me per la scelta di questa frase della contessa: "sanno quello che penso dei poliziotti di questa città: sono corrotti e incapaci." :-D e non occorre che vi spieghi il perché!
   Bene ho finito, io sono soddisfatta e non vedo l'ora di leggere il prossimo inedito, la copertina promette bene.

   Messaggio di: Anna Margotti


   La copertina è si bella ma non credo la migliore in assoluto, caro Lorenz, per cui dissento, anche perché... è molto nera!!!!!!! :-)))
   La storia fila, è ben congegnata, e ...a proposito Mario ma la Sig Giussani era così? Scommetteva anche lei in questo simpatico modo? Era così affabile, e... beh diciamo spregiudicata con le persone? Non ha paura di DK, ne di Eva, anzi ...alla fine li aiuta nel colpo, ben contenta di fregare il boss di turno... non male davvero 2 appunti: nella vignetta in cui DK prende in braccio la... Sig"Giussani", il medesimo è disegnato molto male, ovvero non sembra proprio diabolik! E poi ..il pulman.. il n 51, beh... è davvero un residuato bellico, è tratto da qualche vecchio giornale, o vecchia foto... oramai sono molto + recenti, no? Per il resto, a parte qualche sbavatura nei
disegni, davvero una storia molto simpatica, e... onesta! I debiti di gioco si pagano, ed Eva aveva perso (nonostante dopo 100 euro non volesse + scommettere) 1200, che sono stati aggiunti alla somma che DK ha voluto darle per il suo aiuto!

   Messaggio di: Oscar Boldrin


   Trovo ke la storia sia molto bella, il personaggio della contessa è proprio simpatico, e da una così non ci si poteva aspettare altro ke aiutasse i nostri. Forse un pochino forzati i due nipoti... il solito nipotame vario ke spera nella morte di nonna/zia ecc... secondo me si poteva costruire lo stesso una bella storia senza la presenza dei nipotastri.

   >Anna.Margotti ha scritto:
   >..CUT.. Eva è bella ma gli altri personaggi non mi piacciono,

   Invece su questo non sono d'accordo. Trovo ke i disegni  siano molto ben fatti e ke non solo Eva sia bella, ma ke DK in questo numero sia proprio un gran pezzo di figliolo, oltretutto mi sta dalla prima all'ultima pagina in giacca e cravatta (adoro l'uomo in completo elegante.... ;-D) e quindi questo numero merita un posto d'onore nella mia collezione. Certo non siamo ai livelli del Diabolik di Zaniboni /Paludetti, il migliore in assoluto (non me ne voglia signor Facciolo...) ma anke qui il mio bel criminale fa la sua figuretta.

   > ..CUT..Ho trovato Dk ancora più scorbutico del solito
   >..CUT...per fortuna che ogni tanto si ricorda di baciare Eva!

   Qui invece sono di nuovo d'accordo con la nostra moderetta. Insomma, a quando una bella storia romantica??? Datemi della sentimentale, ma io comincio a sentirne la mancanza. ES Ieri mi sono letta "Una manciata di vetri" (anno XXX, n° 6). al risveglio di Eva dal narcotico, lei dice a lui "Mi hai fatto girare la testa, come sempre....". Segue bacio appassionato. Da quanto tempo è ke non si crea una situazione così? Credo da "Tallone d'Achille".
    Messaggio di:
Martina


Allora, diciamo subito che la storia di per se mi è piaciuta, non credo che i 2 nipotini (come dice Martina) siano forzati, anzi servono proprio per il proseguimento della storia. Comunque anche la copertina mi è piaciuta al contrario del retro.
   Per quanto riguarda i disegni è proprio vero che il mondo è bello perché è vario (come dice Lorenz) , non riesco a capire come possano essere perfetti certi visi dei personaggi in questo albo. Peccato che il signor Facciolo abbia perso il suo smalto, i suoi disegni erano i migliori al pari di quelli di Zaniboni, ma con l'età che passa....
   Per concludere voto totale 7 ½  .
   Vedo che le contesse, i marchesi, possono ancora essere usati nelle storie di Diabolik, i soliti malviventi, trafficanti (anche se allo stato attuale sono quelli che hanno i soldi) alla lunga stancano.
    Messaggio di: Fabrizik


   Copertina:  fra le più belle degli ultimi anni.
   Storia: molto carina ed originale, ricca di colpi di scena, trucchi e fughe. Diversa  dalle solite. Molto simpatica la  contessa, alla quale avrei dedicato anche la quarta di copertina.
   Particolarmente divertente la storia delle scommesse fra Eva e la contessa, con il relativo pagamento della somma persa da parte di Eva . Esilarante la scena a pag. 120, dove la Contessa/Luciana afferma a se stessa di essere stufa di essere una "raffinata signora" e di voler parlare come le pare, ed in primo piano vediamo la faccia sorridente della giocatrice/Angela che sembra condividere in pieno la scelta della "sorella".
   I disegni sono del Facciolo attuale, molto diversi  da quelli degli altri disegnatori e da quelli del primo Facciolo (questo appare evidente, se confrontiamo l'albo con il terzo numero  di Panorama, anch'esso disegnato da Facciolo).
   La storia da consigliare,  una  di quelle che verrà ricordata.
    Messaggio di: Walter Dorian


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