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Diabolik Anno XLIV n.11
Novembre 2005

 
Un Piano Quasi Perfetto

Soggetto:
  C. Lopresti
  Mario Gomboli
Sceneggiatura:
  Patricia Mertinelli
Matite e chine:
  Enzo Facciolo
   L'ho trovato avvincente rispetto alle ultime storie inedite. Un bel ritmo! Ammetto che appena Leblanc fa uscire la cassaforte dal suo ufficio ho subito capito che c'era dentro la tipa morta e di conseguenza ho subito sospettato il finale... Ma che importa, queste storie si leggono anche per avere confermate le proprie aspettative!
   Messaggio di Robert0

   Mi è venuto un dubbio... la storia mi è piaciuta, solo che, possibile che il narcotico non abbia lasciato tracce nell'autopsia di Maurizio? In questo modo si sapeva dello zampino di DK e avrebbero fatto controlli più attenti...
   Messaggio di Marco Renzi


   Copertina: gli occhi di DK sono asimmetrici, il destro è sbarrato ed il sinistro socchiuso, la mano con il pugnale, benché in primo piano, è troppo grande e non proporzionata al resto della figura; non male il colore, per una volta. Voto: 6
   La quarta va decisamente meglio: colore, espressione, figura: tutto collima. Voto: 8
   Storia: bella, certo un pout pourri di situazioni già viste, ma messe insieme in modo assolutamente nuovo. Per esempio chi non ha pensato che il direttore della banca, che sta ovviamente architettando un colpo, non fosse in realtà DK? Il sospetto è scomparso alla comparsa ed all'uso della pistola: ovviamente NON era DK! Interessante anche la figura del poliziotto che si finge corrotto e che in un certo modo fa il gioco di DK. A pagina 91 e poi a pagina 102 avete sospettato che la signorina Dey potesse essere Eva? Vi confesserò di no, neppure quando il ponte di ferro ha rovesciato il furgone! Che diabolikofila ingenua! Complessivamente proprio una bella storia, entusiasmante e mozzafiato. La migliore degli ultimi tempi, direi. Voto: 8,5
   Disegni: credo di non poter essere smentita, il signor Facciolo ha dato il meglio di se, senza errori o sbavature. Resta sempre il mio preferito. Voto: 9
   Messaggio di Silvia Mendolicchio


    Vorrei solo aggiungere una parola per i primi piani di Diabolik: SPETTACOLO!
     Messaggio di: Filippo Pasini


   Anche a  Clerville sono arrivate le Drug Queen. Questa e' un ulteriore conferma di come il nostro beneamato fumetto e' sempre al passo con i tempi (quasi sempre). Voto: 7
    Messaggio di:
Pietro Bombonati


Un buon albo, una bella storia che a mio avviso è stata ben strutturata, ma... si sentiva un po' la mancanza di Ginko. ;-)))
    Messaggio di: Tarlo


   Dunque i disegni sono belli, specialmente certi primi piani... però Diabolik sembra stato sull'isola dei famosi, guardate che guanciotte scavate, e che zigomi prominenti (che si sia fatto una plastica?)!!! Ma Eva non gli da da mangiare???
   Confermo, non c'era bisogno di Ginko, non foss'altro per evitarli una
pallottola in petto... :-)
   Non ho capito come ha fatto Eva a legarsi tutta da sola alla sedia...
   Il trucchetto del suicidio del cattivone mi è sembrato un pochino forzato, ma tant'è Diabolik è sempre preparato a tutto, ed è anche un uomo fortunato... :-)
   Tutta la storia mi è piaciuta, all'inizio credevo che il direttore fosse Diabolik ma poi non era lui, bravissimi.
   Non ho capito le critiche alla quarta di copertina, a me non sembra che il seno sia disegnato male, è solo una tipa magrina.
   Ma diabolik dove li trova tutti i suoi mezzi, pure una... come si chiama quella chiatta su cui finisce il furgone con i soldoni???
   Voglio uno zaino capiente come quello di DK... che fa come non so quante ventiquattrore... :-D
   Diabolik diventa sempre più brutto (esteticamente) con il passare degli anni... sta tornando alle origini...
   Voglio il sig. Paludetti!!! @_@ love!!!!
    Messaggio di: Anna Margotti


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