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Diabolik Anno XLV n.5
Maggio 2006

 
Un Rifugio da Salvare

Soggetto:
  Paolo Telloli
  Tito Faraci
Sceneggiatura:
  Patricia Martinelli
Matite:
  Sergio Zaniboni
Chine:
  Giorgio Montorio
  Luigi Merati
   Copertina: non male la prima, anche se l'espressione di Eva non è proprio da lei, nè, tanto meno, la maglietta che scopre l'ombelico, comunque attraente. Anche la quarta si difende anche se questi personaggi eternamente abbronzati e senza sfumature sembrano un po' artificiali. Comunque meno peggio di molte altre. Voto: 7
   Storia: tutto inganna in questo inedito a cominciare dal titolo. Quale è il rifugio d salvare: il loro o quello del magistrato (ma cosa fanno i magistrati di Clerville? Le indagini non le fa la polizia che poi presenta i risultati al magistrato, che decide o meno per l'incriminazione?... magari a Clerville sono riusciti nella divisione delle carriere...). Anche il promo è ingannevole: fa pensare al fatale incrocio tra i progetti dei due acerrimi nemici con conseguenti fughe e rincorse e trucchi... che invece non accadono. Anche il disegno di copertina inganna: in realtà Eva è sotto mentite spoglie quando viene "catturata" e gli ignari banditi manco si sognano di pensare a lei, infatti si fanno bellamente sorprendere dal presunto Killer.
   Non male la storia, anche se i malavitosi peccano di qualche ingenuità: per esempio che i due che catturano Eva non conoscano le sembianze del killer che aspettano (esistono le fotografie); che non si siano peritati di sapere prima se la villa sarebbe stata libera o meno. Sospetto (almeno per me) alla prima comparsa l'affettuoso fratellino, ancor più sospetto dopo la dichiarazione del suo ravvedimento e del suo viaggio lontano... come volevasi dimostrare... Complessivamente una buona storia, anche se come ricomparsa di Ginko dopo mesi di assenza, mi pare un po' magra. Voto: 7
   Disegni: se ho inteso bene matite di Zaniboni, chine di Montorio... e Merati che fa? Il risultato, per altro, non è affatto male, quasi da non far rimpiangere il Facciolo del numero precedente. Voto: 8

   Messaggio di Silvia Mendolicchio

   Devo dire che secondo il mio modesto parere, nel DK inedito di Maggio, si cerca di restituire al nostro un po' di cattiveria che ogni tanto si perde in storie più moderne. Le vittime di DK sono naturalmente quelli che stanno dalla parte sbagliata, in questo caso trafficanti di droga, nonché relativi sicari assoldati per compiere una strage, anche se come sempre DK uccide perché è stata minacciata Eva e per impedire che la zona dove effettuare il colpo sia oggetto di indagine da parte della polizia.
   La copertina e il titolo non rendono il senso della storia, credo però che prima di scegliere un titolo si facciano varie prove. Credo non fosse necessariamente il rifugio da salvare, quanto l'intera scena dell'azione... Eva in copertina deve apparire senza maschera, come successo molte altre volte, per rendere il senso del semi-pericolo al quale andava incontro, e a questo proposito, molto intuibile che l'uomo che arriva facendo i segnali con i fari, fosse proprio Diabolik.
   Per il resto, una volta tanto Ginko non sa cosa stava per accadere, e tantomeno che proprio il suo acerrimo nemico gli ha salvato la vita, all'oscuro anche lui dei fatti ...
   Eva fà il colpo da sola, si ripete una situazione già vista molte altre volte, nonostante Dk voglia tenere fuori la sua compagna dal pericolo di questo colpo, però lei alla fine se la cava egregiamente...
   In sostanza, per me, un albo di stasi, dopo le emozioni delle ultime avventure.
   Messaggio di NumeroNove


   La  storia mi è piaciuta, una trama scorrevole ed avvincente. I disegni mi sembrano all'altezza, anche se alcune tavole sono molto più dettagliate di altre (che  sembrano un po' tirate via,  es. pag100 tav 98).
   Mi ha fatto piacere  il fatto di trovare nella trama luoghi già visti in
altre avventure. Ho provato una piacevole sensazione nel rivedere Diabolik in azione a Gerland o sul monte Swarz,  un po' come quando andando al cinema, nelle scene del  film, si riconoscono luoghi a noi familiari; il vedere la cartina dello Stato di Clerville tra le mani di Diabolik ed Eva, con le dita che indicano il Lago Cristallo, e immediatamente dopo vedere dall'alto la zona col  loro rifugio sulle sponde del lago, mi ha dato la sensazione di assistere ad una avventura  reale.
   Messaggio di Andrea Agati


   Anch'io ho finalmente l'etto l'inedito! Mi aggancio allo spoiler di Silvia!!! :-D

> (ma cosa fanno i magistrati di Clerville? Le indagini non le fa la polizia che
> poi presenta i risultati al magistrato, che decide o meno per
>
l'incriminazione? ...
   Non so a Clerville ma qui da noi in Italia qualche magistrato ci ha lasciato la pelle lottando contro i malavitosi e non penso che siano stati estranei alle indagini, penso che spetti proprio al magistrato decidere su chi/come indagare... o sbaglio??? Elenaaaa ???? ci sei? Spiegamiiiiiii! :-DDD Quanto al rifugio a me è sembrato chiaro che ci si riferisse a quello dei Vostri, però ci sta bene la doppia interpretazione! :-D

>[cut] Sospetto (almeno per me) alla prima comparsa l'affettuoso fratellino,

   Si si anche a me i fratellini redenti non sconquinferano! Certo che a Clerville hanno tutti dei parenti serpenti, nipoti che fanno fuori zii e nonni per l'eredità, mogli o mariti che fanno fuori il partner...  :-D

>Complessivamente una buona storia, anche se come ricomparsa di Ginko
> dopo mesi di assenza, mi pare un po' magra.

   :-DDD sei più ginkofila di me Silvia io non mi ero nemmeno accorta che l'Ispettore cartaceo mancava da tanto! :-D merito dello speciale diaboliko e di quello ginkofilo, il primo mi ha distratta il secondo (che tengo sul comodino) non mi fa mai dimenticare quel poliziotto sopraffino! :-)
   PS ah dimenticavo a me l'inedito è piaciuto tanto soprattutto tutto quel barcamenarsi di diabolik per precedere i killer e l'uso della cartina come dice Andrea! Bravi!
     Messaggio di:
Anna Margotti


   Devo dire che questa storia non mi è dispiaciuta, non un capolavoro ma una buona storia. Unica cosa che continuerò a dire all'infinito è che Ginko è usato malissimo, non solo in questa storia, ma anche in tantissime altre. Mi spiego meglio: cosa c'entra Ginko, che è il Capo della Squadra Omicidi,  nonché "Sezione Diabolik", con la scorta ad un magistrato? Ginko è forse l'unico Ispettore di Clerville? Non ci sono altri Ispettori? Qualche Tenente, Capitano ecc ecc. Oppure sono tutti così idioti che il Capo della Polizia non si fida di loro. (A proposito non abbiamo mai visto il "Capo" di Ginko, lo vedremo mai?).
   Secondo me bisognerebbe fare diventare Ginko Ispettore di una "Squadra Speciale", così che possa fare un po' di tutto, oppure creare altri personaggi da usare all'occorrenza, che se non vengono fatti fuori nel corso della storia possano essere riutilizzati quando serve.

     Messaggio di: Lorenz


   Ho letto le varie recensioni e devo dire che anche io sono dello stesso giudizio:
   - la copertina è in classico stile DK (da pulce nell'orecchio) ma dal punto di vista grafico si poteva fare di più;
   - la storia è ben strutturata ed è "curioso" vedere come il "destino" si diverta e giocare con i due acerrimi nemici;
   - è bello di tanto in tanto vedere Eva che, letteralmente, ruba la scena principale a DK;
   - ottima la scelta di utilizzare la nuova cartina di Clerville come riferimento ai luoghi della storia;
   - l'ultima è una chicca (pag 60, vignetta in basso): a Clerville si usano ancora le lattine con linguette"a strappo" sicuramente molto più igieniche!
   Messaggio di: Giovanni


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