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Diabolik Anno XLVI n.5
Maggio 2007

 
Colpo Impossibile

Soggetto:
  Tito Faraci
  Mario Gomboli
Da un'idea di:
  R. Biancorosso
Sceneggiatura:
  Patricia Martinelli
Matite
  Angelo Maria Ricci
Chine:
  Giorgio Montorio
  Luigi Merati 
   Storia brillante, disegni apprezzabili, copertina pure, anche se il naso di DK sembra troppo ricurvo...
   Assistiamo all'incredibile, in quanto pur di portarsi a casa quel dipinto DK non esita a "rubare" un'intera parete. Le consegueti scoperte portano DK a interessarsi a un altro colpo, qui troviamo nuovamente Eva che rimane affascinata dalla loro attuale vittima, del resto lei subisce spesso il fascino di queste persone un po' "grandi" che hanno storie da raccontare, poco verosimile secondo me il fatto che non riesce a scoprire il trucco del caveau se non dopo l'intervento di Eva. Nel complesso storia buona.
   Messaggio di Numero Nove

   Copertina: visto che a forza di provare meglio si può fare? E certamente si può ancora migliorare, ma direi che questa copertina va piuttosto bene. Suggestiva la colata di sangue (anche quello devo dire ben riuscito) sull'affresco. Bella anche la quarta, anche se Loretta è piuttosto fantomatica, in realtà vediamo solo l'interpretazione di Eva, l'originale non compare mai, neppure nell'interrogatorio con Diabolik. Devo dire che avrei visto bene una quarta al maschile con il furbisimo Orvaldo (ma dove li pescate i nomi?). Voto 8.5 per entrambe.
   Storia: godibilisima. Certo a chi piace Diabolik vecchia maniera non sarà piaciuto molto, ma mi pare che all'incauto ladruncolo sia stato spezzato il collo, quindi un morto c'è. Abbiamo già visto situazioni simili, ma l'aggregato generale è comunque originale. Chiaramente bisogna passar sopra a qualche improbabilità: per esempio la possibilità che un ponteggio per lavavetri possa diventare con poche modifiche un trasporto per una tavella di cemento armato con annesso cristallo antiproiettile e affresco (peso non specificato, ma un paio di tonnellate tutte); altrettanto dicasi per il carrello per il trasporto cavallo, ma avete presente che gru utilizzano nei cantieri per sollevare le tavole in cemento armato per l'assemblaggio dei prefabbricati? D'altra parte si è sempre accettato che laser potentissimi potessero avvalersi di fonti di energia delle dimensioni di una piccola torcia. A nessuno è mai venuto in mente che togliendosi le maschere i nostri dovrebbero uscirne tutti spettinati: invece le loro capigliature non vanno fuori posto di un capello.
   A parte questi particolari la storia mi è molto piaciuta, ben costruita, con quel poco d'ironia che non guasta anche nei colloqui tra Eva e Diabolik. Scontato il bon ton del nostro che lascia al vecchio Orvaldo i tesori insostituibili e gli porta via "solo" i diamanti, certo dell'approvazione di Eva.
Strano il travestimento dei nostri nelle ultime pagine: mi stupisce che Eva si trasformi in una vecchia signora grassa senza nessun particolare motivo. Interessante l'apertura sulla vita "privata dei nostri" fornita dalla domanda "cara come mai hai accettato l'invito dei Decoffier?" che farebbe pensare a identità stabili con rapporti sociali. All'inizio del racconto, invece, la loro presenza ad un ricevimento privato viene spiegata con l'apertura dello stesso alla stampa. Vedremo se ci saranno sviluppi. Certo anche se non si può parlare di "amico di Diabolik" il vecchio furfante antiquario potrebbe certo ricomparire nel prossimo futuro. Voto: 8.5
   Disegni: direi molto buoni, per quanto posa capirne io. L'espressione di Diabolik all'entrata del ladro a pag. 71 è resa magnificamente usando i soli occhi, unica parte del volto scoperta. Anche il resto lo trovo senza errori, anche se la faccia del poliziotto di pag. 47 poteva far trasparire un po' più d'intelligenza: che diamine sono pur sempre colleghi di Ginko (che brilla per la sua assenza, ma in effetti posto per lui non cen'era: la polizia non ha neppure lontanamente sospettato la presenza di Diabolik). Voto: 8.5
   Messaggio di Silvia Mendolicchio


   Copertina:Bello il disegno e i colori dell'affresco in sottofondo: le pietre preziose poi sono una vera chicca! La macchia di sangue è un classico sempre apprezzato. L'unica cosa che sembra stonare è la testa di DK che rivolta verso il lettore suona un poco fuori posto. Voto: 8
   Storia: Bella nell'insieme, scorre bene senza grossi colpi di scena ma con simpatiche parentesi (DK che porta via un muro intero, il vecchio Ubold con i suoi "avvincenti" racconti). L'antefatto iniziale ambientato in un periodo medievale è insolito ed intrigante. Il vecchio truffaldino del professore rimane comunque uno dei personaggi secondari più divertenti degli ultimi tempi (sebbene sembra quasi uscito dal pianeta delle scimmie) Voto: 7
   Disegni: buono il tratto che si adatta bene al ritmo della storia. I background sono ben realizzati (l'affresco, il salone di Ubold) e DK in nero buca la pagina più che mai. In quanto a visi, le grinze del prof sono molto appariscenti ma molto godibili. Voto 7.5
   L'unico dubbio che mi rimane è sulla scelta del titolo: "Colpo impossibile". in verità nulla mi pare impossibile per DK, tanto meno fondere una parete e portarsela via passando davanti alle auto della polizia prima ancora della metà dell'albo. Forse mi ha suggestionato troppo al primo impatto, ma mi sarei aspettato qualcosa di ancora più impossibile. Cmq ciò che conta è la storia ben fatta.
   Messaggio di:
Rovo


   Copertina: bello l'effetto delle pietre preziose, orribile il sangue che cola. Diabolik ha il mento troppo grosso e idem vale per il naso. DK ha la bocca troppo lunga ma alla fine è una copertina niente male (carino DK che rivolge lo sguardo all'indietro)
   Retrocopertina: carina anche se non capisco la scollatura della camicetta assente nell'albo. Constato, purtroppo, che si continuano a diminuire le forme femminili! Loretta è quasi piatta! Non pretendo la sensualità dei personaggi degli anni '60 ma è pur sempre una donna!
   Trama: carina, trucchi reali e il solito conoscente che sta simpatico ad Eva e che DK rispetta. Stanno diventando troppo ricorrenti i finali in cui un personaggio parla o pensa di DK. Sarebbe meglio rimettere qualche bacio finale o qualche discorso di Ginko. In UNA VITA IN GIOCO, dedicato alle Giussani, è stato molto bello il finale in cui Eva le fa avere i soldi vinti ma se ogni volta si deve finire con un amico di DK che fa un suo commento NO! E' bello una volta ogni tanto ma poi basta!
   Disegni: si vede che c'è lo zampino di Montorio! Alla buon'ora dei disegni guardabili! Gli occhi e le bocche non sono più storti! Bravo Giorgio! Dai sempre un aiuto tu! Fantastica la Loretta di tavola 91 e il Diabolik di tavola 100!
   In totale una storia carina, normale... non vedo l'ora di leggere il Grande Diabolik di luglio!
   Messaggio di:
Anna Bonadonna


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