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Il Grande Diabolik |
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Dalla prefazione del Sig. Gomboli. Mario? C'è bisogno
che ti dica che sono completamente in disaccordo con te? l'aspetto di Ginko
è anonimo? Ma come si fa a dire che uno che somiglia a Sean Connery da
giovane ha un aspetto anonimo??? Però se lo dicevano
le diabolike Sorelle... Capisco che la mia passione per l'ispettore non mi
renda obiettiva, cmq non sono soddisfatta, soprattutto per la brevità della
prefazione!!!! Era meglio quella dello speciale della Mondadori!!! :-) Cmq la caricatura del sig. Paolo Ongaro è magnifica e si merita un 10 e lode, ha colto tutto il fascino dell'Ispettore !! LA STORIA: è meravigliosa! il sig. Faraci e il sig. Dazieri sono bravissimi, incastrano tutti i tasselli alla perfezione! Non so se sono più affascinata da Ginko o da Polè!!!! Questo deve essere visto come un grande complimeto! Riuscire a scrivere una storia che incrini un po' la mia ginkofilia è da geni della penna!!!! :-D Quando si parlava di tirare in ballo Polè ero diffidente, pensavo: vuoi vedere che mi tirano fuori che Ginko è orfano ecc... non mi piaceva quell'idea mi sembrava banale, ma che capolavoro!!! Bravi bravi, bravi! Mi piace un sacco che Polè assomigli ad un Ginko adulto ma molto più bravo, sto pensando che se avesse dato lui la caccia a Dk, quest'ulitmo sarebbe stato ghigliottinato da tempo! @_@ Cos'ho detto??? O_O chock!!! Non è possibile! Mi piace quando dice a Ginko: "Ginko, ricordati ciò che ti ho insegnato! Il nostro avversario gioca sporco. E noi non possiamo sperare di batterlo rispettando le regole!" Wow se Ginko se lo ricordasse più spesso quando corre dietro a quel disgraziato di DK!!! Cmq a parte questo tutto il passato di Ginko mi ha conquistata! Ho il cuore a frappè! Dalle angherie in centrale, al papi magistrato corrotto, alla fidanzata scema... si perché scusate... anche qui prima della lettura ero un po' inviperita per la presenza di una fantomatica fidanzata... ehh la gelosia, però sapere che era una idiota simile mi ha molto rincuorato! Ma come? hai per le grinfie cotanto pezzo di figliolo e rompi perché non ha abbastanza tempo per te? Giusto con un delinquente potevi finire! La storia del papi corrotto mi piace tanto, soprattutto siete riusciti a evitare di dire chiaramente perché si chiama solo Ginko, vi è bastato dire: ha dovuto cambiare nome... si ma perché non si è chiamato Mario Bianchi? cioè intendevate dire che non ha più usato il suo cognome? Allora Ginko è il nome?, ma come fa una ad avere solo il nome, oppure intendevate che ha cambieto proprio identità allora vale la prima domanda!!! Ragazzi ho le idee più incasinate di prima! Cmq vi faccio notare che da ginkofila doc non ho mai posto la studipissima domanda del perché Ginko si chiami solo così, perché noi veri ginkofili non ci fermiamo alla superficie, che ce ne frega del nome? Ci interessano i fatti! Ed è un fatto che lui sia un poliziotto magnifico! :-) Soprattutto è bellissimo che sia proprio Polè ad arrestare il papi di Ginko! (ecco un esempio di come incastrano bene i tasselli quei due figlioli del sig. Faraci e del sig. Dazieri) Ginko travestito da fricchettone è impagabile, mi sono divertita tanto! E' proprio una storia perfetta mi sembra di averla sempre conosciuta, non credo che ci possa essere un passato migliore, per l'Ispettore! Anche il più piccolo particolare è di qualità sublime, tipo il regalo della citroen!! I disegni sono bellissimi, mi piace un sacco l'atmosfera che riesce a creare il sig. Palumbo, la stessa del remake e dello speciale di Eva, sembra di stare a Parigi quando Sabrina prende lezioni di cucina, quanto vorrei starci anche io con un bel Hunphrey Bogart!!! :-D Ginko aveva una mamma molto carina! :-) Non ho critiche da fare a parte il poco spazio per le parti di prefazione e postfazione, cmq la storia è lunghissima e sono felicissima! Grazie! hai accontentato tutti i ginkofili, Mario! GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE Messaggio di Anna Margotti Questo albo gigante merita un
bel 10. Nonostante all'inizio la comparsa del
gioiello, da dove prende avvio il racconto del passato di Ginko, possa
sembrare una ripetizione dell'albo di Eva, si capisce solo a fine storia una
ruolo importantissimo e necessario per la comparsa di DK,
ancor prima che Ginko ne sapesse dell' esistenza.
Pero' Diabolik, per ben tre volte ha perso tutte le sue ricchezze e i suoi
beni, quindi non poteva ancora possedere quel gioiello ancora oggi. Stesso
discorso vale per la rosa di diamanti. Cmq Faraci e'
stato un genio a creare da pochi tasselli una storia su Ginko. Ogni volta che mi trovo per le
mani qualcosa di disegnato da Palumbo, mi dico che
gli ruberei volentieri anche i disegnini che fa mentre e' al
telefono, e lo speciale Ginkofilo non ha fatto eccezione da questo
punto di vista. Mi e' piaciuto soprattutto il volto
del padre di Ginko. Il giudice assomiglia al figlio,
ma ha anche un aspetto debole, snervato, che rende
bene la sua indegnita' morale a confronto con quella del ragazzo. A volte ho
l'impressione che molte fisionomie nelle varie storie disegnate da
Palumbo si somiglino - il
giovane Pole' imho rassomiglia parecchio al Gustavo Garian del Remake de Il
Re del Terrore - ma il risultato e' sempre di eccellente livello.
^___^ Bello,
ben scritto e favolosamente disegnato! Bravi! Questa
volta darei un giudizio complessivo, che, mi dispiace, si traduce in un "Bha????!!!!"
La storia manca di pathos, di suspance e anche un po'
di credibilità. E' pur vero che senza fatti eccezionali non si racconta
nessuna storia, ma qui abbiamo sommato troppi fatti eccezionali: è pur vero
che esistono pubblici funzionari corrotti, ma che proprio tutti fossero
riuniti in quel di Chateauroque e che se la prendessero tutti con l'unico
poliziotto onesto è, lasciatemelo dire, un po'
credulone (chi non si sarebbe insospettito dopo che la presunta grave
frattura di Mercier si è ridotta ad una banale contusione neppure tanto
forte?). E che un commissario di polizia, seppure ex, insegni ad un altro
poliziotto a fare il ladro, profittando del dubbio retaggio familiare, senza
insistere un minimo sulle capacità investigative... mi pare veramente
inverosimile. Che poi nel passato dell'integerrimo poliziotto ci sia un
padre mariuolo (e della peggior specie, quella occulta) è veramente
eccessivo, avrei meglio accettato la solita storia dell'orfano, magari a
causa della malavita, che decide di diventare paladino della legge, certo
anche questa scontata, ma più credibile di quella di un'adorazione che
diventa odio. Poi le rivelazioni sul nome? Capisco che abbia cambiato per
non farsi riconoscere (per altro mi sembra strano che il figlio di un
magistrato corrotto, se pur con un altro nome, sia riuscito a fare tanta
strada senza che mai nessun giornalista scoprisse gli altarini!!!!!!!)
Inoltre, che io sappia, qualunque anagrafe richiede un nome ed un cognome:
Ginko che diavolo è, sembra un nome di battaglia, ma allora non può essere
quello dell'anagrafe... Concordo
con chi non è rimasto appassionato leggendo lo speciale su Ginko,
non mi è piaciuto come quello di Eva, anche i
disegni non sono all'altezza del primo, e io adoro
Giuseppe Palombo. Non dico cose già dette, mi trovo
d'accordo in gran parte con lo spoiler di Elena e di
Silvia, e totalmente in
disaccordo con Anna. Innanzitutto
complimenti al trio di autori davvero fenomenale ! Soprattutto (campanilisticamente
parlando) al mio conterraneo disegnatore! Bravo Giuseppe, sei riuscito a
dare la giusta atmosfera all'intera storia, a volte mi ricordava molto i
tratti del Nestor Burna di Bernet/Tardi, solo molto più preciso e
dettagliato, sia nella caratterizzazione delle espressioni dei visi sia
nelle scenografie delle vignette... Un ulteriore riprova che il fumetto
italiano ha trovato un nuovo maestro! |
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