Diabolik Anno XLIV n.5
Maggio 2005

 
L'Ira di un Padre

   Un bell'albo ben disegnato a cui porto solo 2 pecche: la copertina brutta non incisiva e fuori dalla tematica... Eva per terra... DK sullo sfondo a mani alzate... beh io o avrei messo in 1 piano, e cmq secondo me copertina anonima.
   La 2° annotazione riguarda DK che si fida del poliziotto in pensione... beh non mi sembra da lui!! Come? DK non si fida a volte di Eva e si scopre subito il volto (e d'altra parte, si incontrano e lui lo riconosce... come??) per cui a me questa cosa è apparsa quantomeno inverosimile... ovvero ha dovuto, e voluto fidarsi così??
   Nella fase finale si vede il vero DK.... ovvero in qualsiasi caso aveva preso delle contromisure e per l'uomo è per la fiala... cmq nel complesso mi è piaciuto... però Mario, le copertine... per piacere... più sono luminose è meglio è!
   Messaggio di Oscar Boldrin

   La storia mi è piaciuta, anche se fino all'arrivo del poliziotto in pensione mi sembrava la solita storia trita e ritrita di qualcuno che vuole usare DK con il ricatto. Poi è arrivato il poliziotto in pensione e la storia si è fatta più interessante e tenero-vendicativa al punto giusto. Poi si è scoperto che il poliziotto corrotto era l'amata figliola! Che detestabile! Ha avuto la fine che si meritava.
   Sono soddisfatta di questa storia, a parte qualche piccolo particolare. So che in DK non si fa molto uso della tecnologia, per esempio il PC e soprattutto internet, perché altrimenti DK avrebbe vita troppo facile, ma i film non si registrano sui DVD? E non sui CD (il poliziotto registrata per tutta la giornata!!)? È poi possibile che nel 2005 a Clerville per identificare un cadavere si debbano fare ancora il calco dentale e rilevare le impronte digitali? E la prova del DNA dove me la mettete? Dai su!!! La cattivona avrebbe avuto una vita più difficile ma penso che sarebbe cmq riuscita a sostituire il proprio dna con quello della poverina usata per la messa in scena della morte!!!
   I disegni non sono ancora al massimo ma il Sig. Merati si farà.
   Messaggio di Anna Margotti

    Per prima cosa i disegni: mi spiace per Merati e Delvecchio, ma secondo me coprono troppo le matite di Zaniboni, praticamente rendono irriconoscibile il suo tratto, alcune vignette poi sono quasi scandalose (cito solo un esempio: Tavola 116, corrispondente alla pagina 118, prima vignetta, Eva ha un'espressione da addormentata o accecata. Idem per Diabolik e guardate la sua testa, sembra quasi una testina attaccata sopra ad un'altro disegno, raccapricciante).
   La storia poi è di una banalità opprimente, con situazioni viste centinaia di
volte, anche in Diabolik. La faccenda della figlia creduta morta poi.... ma per piacere, chiunque abbia letto o visto qualche film giallo sa benissimo che quando un cadavere è irriconoscibile, sta pur sicuro che in realtà quella persona non è morta, inoltre qui la "sorpresa", per modo di dire, è rovinata dal retro copertina dove c'è il personaggio di Giulia. Se era veramente morta non ci sarebbe stata e nel retro avremmo avuto Eva o l'Ispettore Sommer.
   Altra cosa che mi ha dato enorme fastidio è la reazione di Diabolik quando Kledis gli dice che Eva è morta, OK si incaz... e gli spezza il collo, ma basta, è finita lì. Manca quella reazione di uomo finito... le altre volte che Diabolik aveva creduto Eva morta, era un uomo finito, senza più voglia di combattere, qui invece non mostra grandi reazioni, sembra quasi che, sì gli dispiace che Eva sia morta, ma come si dice morta una sotto un'altra.
   Infine, la copertina, in teoria doveva essere una copertina drammatica, con
Eva a terra, ferita o forse morta, Diabolik catturato, ma mi dispiace ma a causa dell'espressione del volto di Eva la trovo ridicola.
     Messaggio di: Lorenz

   Sottoscrivo in pieno lo spoiler di Lorenz, riga per riga. Potrei criticare di più l'inchiostrazione dei disegni, ma non ne vale la pena, il mio pensiero su Merati è ben noto.
     Messaggio di: Fabrizik

   Personalmente, a me la storia non è dispiaciuta affatto: mi è sembrato ben costruito soprattutto il colpo di scena di Eva che è prigioniera non di Kledis, ma dell'ex-ispettore Sommer.
   Unico appunto: il finale, con DK che agisce da "vendicatore", mi stona un poco... ma d'altronde io ho sempre preferito il DK "cattivo"! :)
   Messaggio di: Marco Benetti

   Anche a me "l'ira di un padre" non è dispiaciuta affatto, anzi... anche i disegni mi sono piaciuti. L'unica critica che posso fare è la reazione di Diabolik alla notizia della morte di Eva, ovvero nessuna reazione, solo un po' di rabbia. Secondo me, visto le passate esperienze in questo campo, si poteva fare molto di più!!! Per il resto tutto OK!
   Messaggio di: Martina

    Anche a me è piaciuto l'albo ma mi ha fatto "strano" che Diabolik sia stato li tranquillo ad ascoltare i discorsi dell'ex poliziotto. Che era tranquillo lo si denota anche dal linguaggio del suo corpo. E' vero che tiene tra le mani il pugnale, ma è anche vero che in una vignetta se ne sta li con le mani addirittura dietro la schiena e in un'altra appoggiato alla roccia con un atteggiamento completamente aperto alla ricezione del discorso. Tutto qui. Il resto mi è piaciuto.
   Messaggio di: Strix

   Copertina: originalissima!!!! Bellissima l'espressione del viso di Eva. Voto 9.
   Sceneggiatura: al contrario della copertina ci e'stata riproposto la solita minestra non riscaldata ma con aggiunta di nuovi ingredienti. Vediamo.... dopo La morte sulla collina e Orrendo mercato, ecco ancora una volta un padre che vuole giustizia per la figlia chiedendo l'aiuto di DK. Senza dimenticare Angoscia, Vile ricatto e L'assassino colpisce ancora. Sempre padri con figlie nei casini o morte.. Comunque faccio i complimenti agli chef.. ops volevo dire agli sceneggiatori per come riescono a cavarsela. Tutto sommato una storia bella con  finale a  triste fine che non guasta mai. (Ginko non c''e di nuovo, gatta ci cova o sovraesposizione causa albo gigante). Voto:7
   Disegni. Sara' perche' fra due mostri sacri c'e' un terzo nuovo, che rende questi disegni molto realistici con espressioni del viso non grottesche, sfondi ricchi di particolari ma nello stesso tempo minimalisti, ottima la quarta di copertina e bella la pagina 3. Guardando le vignette si percepisce del nuovo gradevolissimo. Insomma... Voto 9
   Messaggio di: Michele